Vorreste acquistare una pelliccia ma non sapete da dove cominciare? Farsi un’idea dei tipi di pelo è già un buon punto di inizio. Infatti la varietà delle pellicce è molto ampia e non dipende solo dal modello ma, soprattutto, dal tipo di pelo.
Ovviamente la gamma comprende manti di altissima qualità, manti pregiati e manti meno pregiati ma comunque di ottimo livello. La scelta di un tipo piuttosto che un altro deve prendere in considerazione diversi fattori come:
- l’estetica
- il tipo di utilizzo che se ne vuole fare
Indubbiamente una donna si innamora di una pelliccia prima di tutto per la qualità del suo manto: lucentezza, sfumature, lunghezza del pelo, consistenza sono tutti fattori che influenzano, in modo assolutamente personale, le proprie scelte.
Tuttavia conoscere cosa si sta acquistando aiuta senz’altro a valutare meglio le opzioni. Quando si entra in pellicceria, infatti, è facile essere rapite dai diversi tipi di pelo e rimanere indecise.
Tutte le pellicce Pizzuti Giuseppina sono realizzate con pelli acquistate presso le migliori aste. La materia prima con cui realizziamo i nostri capi sono selezionate con cura e maneggiate dalle mani esperte dei nostri artigiani per garantirvi un capo che duri nel tempo. Ecco una panoramica dei principali tipi di pelliccia che trattiamo.
I tipi di pelliccia
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Zibellino
La pelliccia più pregiata in assoluto è quella dello zibellino. Il colore naturale dello zibellino è un marrone scuro con punte chiare, quasi bianche. Questo tipo di pelliccia può essere sottoposto a diversi livelli di decolorazione per ottenere una maggiore gamma di sfumature.
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Cincillà
Il morbidissimo e brillante pelo di cincillà, ricco di sfumature che vanno dal nero al bianco puro, è la pelliccia di lusso. È anche una pelliccia molto delicata, che solo mani esperte possono lavorare senza danneggiare.
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Visone
La pelliccia di visone è un classico piuttosto apprezzato. Le sue sfumature naturali vanno dal marrone chiaro al marrone scuro, quasi nero, ma negli anni gli allevamenti hanno potuto sviluppare, grazie a opportune selezioni e incroci, sfumature che vanno dal bianco al grigio zaffiro, quest’ultimo molto ricercato.
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Persiano
Il persiano (pelliccia astrakan) è una pelliccia che si ricava dal karakul, una pecora originaria dell’Asia Centrale. Caratterizzata da un pelo riccio, è facile da mixare e da tingere. Si presta, quindi a creazioni versatili nel taglio e nel colore. In natura presenta un colore nero, grigio, ma anche una pelliccia maculata marrone e bianco o marrone e nero.
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Volpe
La pelliccia di volpe è un trionfo di vaporosità. Dal pelo lungo e soffice, la volpe si utilizza per pellicce voluminose, per realizzare stole o per finiture come giromanica, colli, guanti.
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Lapin
La pelliccia di lapin, o coniglio, è molto utilizzata per realizzare cappotti, giacche, ma soprattutto colli e bordure per giacche, giubbotti, guanti e cappelli. Questo perché oltre ad essere morbida e voluminosa è anche economica, quindi adatta ai capi delle giovani e giovanissime. Rispetto alle sue colleghe più illustri, la pelliccia di lapin tende a perdere, nel tempo, il pelo.
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Shearling
Infine lo sheraling, o pelle di montone, che attraversa gli anni facendo ogni tanto capolino nelle collezioni degli stilisti. Pelle scamosciata all’esterno, vello all’interno, caldo e resistente all’acqua, lo shearling si presta a lavorazioni sartoriali. È ideale per realizzare capispalla resistenti, caldi e mai banali, adatti sia alla clientela femminile sia a quella maschile. I colori vanno dal marrone chiaro al marrone scuro, al nero e passano per il grigio, colore che negli ultimi anni ha trovato largo consenso. Questo tipo di pelliccia è piuttosto resistente e il tempo rende la pelle più morbida.
Venite a visitare il nostro show room di Ceccano. Riceverete tutte le informazioni e l’assistenza di cui avete bisogno, insieme a preziosi consigli.